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Casa sul Mar Tirreno
Casa unifamiliare

 

Località:

 

Progetto:

Gianfranco Malara

Francesco Carlo Valentini

 

Tipologia dell’incarico:

Progettazione Architettonica

 

 

Cronologia:

Progetto: 2012

Realizzazione: 2016

 

Dati dimensionali:

Superficie lotto: 40.000 mq

Superficie coperta: 400 mq

 

 

L’area di intervento si inserisce nello straordinario contesto dell’alto Tirreno Cosentino, affacciandosi sul Golfo di Policastro. La costruzione materiale e concettuale della casa è fondata sulla relazione profonda e consolidata con il paesaggio, una relazione fondamentale visto l’ambito paesaggistico in cui la struttura si inserisce. Seguendo la morfologia del territorio e assecondando l’esposizione e l’apertura verso il mare, il progetto si presenta come un'architettura ipogea: sfruttando il salto di quota esistente il corpo di fabbrica si sviluppa orizzontalmente, “incastrandosi” visivamente al di sotto del livello del suolo e tale da rendere la struttura parzialmente celata all'esterno. Dalla strada comunale posta a monte la casa non “appare” mentre dal mare risulta visibile solamente il segno sinusoidale bianco del coronamento a circa un miglio dalla costa.

L’integrazione con il paesaggio naturale è accentuata dalla realizzazione di una copertura piana con verde intensivo che segue, ridisegnandola, la curva di livello su cui insiste il manufatto architettonico rispettandone la conformazione e gli assi. L’uso del tetto verde contribuisce a migliore il microclima indoor e ad abbassare notevolmente i consumi per il raffrescamento in estate. Questo nonostante le tante aperture vetrate della casa.

L’immobile si contraddistingue per la sua elevata efficienza energetica grazie ad un attento equilibrio tra involucro, impiantistica e produzione di energia da fonti rinnovabili.

La casa è concepita planimetricamente come una casa-percorso. Questa scelta progettuale è stata dettata oltre che dall’impostazione dei fronti anche dall’intenzione di separare zona giorno e zona notte attraverso un camminamento interno vetrato che da un lato inquadra il Golfo di Policastro dall’altro guarda verso la piscina interna e l’area relax.

La facciata, nonostante non si possa parlare di un vero e proprio prospetto, è la naturale proiezione della curva di livello distesa orizzontalmente sul pendio naturale. Le grandi aperture vetrate da un lato incorniciano la vista sul mare, dall’altro proiettano e liberano lo spazio interno verso l’esterno, interrompendo la solidità̀ della costruzione e rendendola armonica con i grandi spazi esterni. Visto che la casa è semi-interrata, per garantire una corretta illuminazione degli spazi interni, l’ingresso della luce è permessa da alcuni tagli nella copertura.